Biotopo Torbiere di Danta

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Biotopo Torbiere di Danta. Cosa vedere e come visitare

Di una bellezza commovente con qualche MA: manca la manutenzione ordinaria. Alcuni percorsi sono danneggiati. Così alcune scale e staccionate. Ogni tanto qualcuno dovrebbe passare a raccogliere i ricordini che i peggiori avventori non mancano di lasciare. Qui il silenzio dovrebbe essere la norma. All'ingresso dovrebbe essere scritto chiaramente. Sempre che qualcuno sappia ancora leggere o ne abbia voglia. I pochi posti auto all'ingresso sono più che sufficienti. Ottimo sito naturalistico con percorsi predisposti per attraversare le zone paludose su svariate passerelle in legno. Si incontrano vari pannelli informativi, punti di sosta ed osservazione ed anche una casetta con Biblioteca itinerante. Ho potuto trovare varie specie botaniche molto interessanti: di sicuro le tre specie di Drosera ( piantine carnivore), la Dr. rotundifolia, Dr. longifolia e il loro ibrido Dr. x obovata, ma anche esemplari di Pinguicola alpina, altra piantona insettivora. Inoltre splendide fioriture di Genziana asclepiadea Verga d'oro comune. Assolutamente meraviglioso, davvero un posto magico soprattutto se visitato fuori dall'alta stagione per godere al meglio della quiete che offre. Consigliato vivamente a tutti gli amanti delle escursioni all'aperto. Bisogna però prestare attenzione ad alcune passerelle in discesa che possono diventare sdrucciolevoli quando umide Zona che si trova nella periferia di Danta. Di particolare interesse perché le zone umide sono sempre meno. Consiglio di leggere le inserzioni che si trovano nel tragitto, che però sembra in certi punti un po' trascurato. A mio avviso è una proposta da non sottovalutare, anche per la tranquillità della passeggiata. Non vi era nessuno quindi una bella camminata , diversi fiori un bel venticello un piacevole panorama ottime le audioguide di internet